Alla scoperta delle ricette dei piatti spagnoli e delle tapas che trovi nel nostro Menù

Nel nostro ristorante spagnolo abbiamo fra i nostri antipasti un piatto che rappresenta una fusione culinaria unica, capace di sposare con eleganza i sapori della tradizione milanese con quelli dell’autentica cucina spagnola: l’uovo al Cereghin.

L’uovo al Cereghin: tra storia e tradizione

L’Uovo al Cereghin trae ispirazione dalla tradizione culinaria milanese, dove il termine “Cereghin” evoca ricordi di antiche ricette e di sapori genuini, tramandati di generazione in generazione. Questo piatto, semplice nella sua composizione ma ricco di gusto, vede come protagonista l’uovo che, una volta cotto, ricorda la chierica dei monaci. La preparazione all’occhio di bue ne esalta la delicatezza, mentre l’aggiunta di tartufo nero arricchisce il piatto con note terrose e sofisticate, creando un equilibrio perfetto di aromi.

L’Incontro con il prosciutto iberico Pata Negra

Il tocco che completa e eleva l’Uovo al Cereghin è l’inclusione del Prosciutto Iberico Pata Negra, eccellenza gastronomica spagnola che rappresenta il legame profondo tra il ristorante Volverè e la tradizione iberica. La scelta di abbinare il prosciutto Pata Negra con l’uovo e il tartufo nero non è casuale ma mira a creare un dialogo tra sapori intensi e delicati, tra la ricchezza del prosciutto e la semplicità dell’uovo, in un abbraccio culinario che attraversa confini e tradizioni.

Volverè: un ponte gastronomico tra Milano e la Spagna

Al ristorante Volverè a Milano vogliamo distinguerci per la capacità di raccontare storie attraverso la cucina, di unire culture diverse sotto il segno della convivialità e del buon cibo. L’Uovo al Cereghin, pur nella sua semplicità, simboleggia questa missione, presentando ai nostri ospiti un piatto che è allo stesso tempo radicato nella tradizione milanese e aperto agli influssi della cucina spagnola.

Prova il nostro uovo al Cereghin

L’antipasto Uovo al Cereghin del ristorante Volverè offre un’esperienza gastronomica che rappresenta un ponte ideale tra Milano e la Spagna, tra passato e presente, in un continuo dialogo tra tradizione e innovazione. Visitare Volverè significa dunque intraprendere un viaggio culinario unico, dove l’amore per la buona tavola e la scoperta di sapori autentici iberici si fondono in un’esperienza indimenticabile.

La paella, un’icona della gastronomia spagnola arrivata ovviamente fino a Milano, ha origini umili e profonde radici nella cultura valenciana. Questo piatto, famoso in tutto il mondo, simboleggia l’unione di diverse culture culinarie, in particolare quella araba e quella romana, che hanno lasciato un’impronta indelebile nella sua preparazione e nei suoi ingredienti.

Origini ed evoluzione

Nata tra il XV e il XVI secolo, la paella era inizialmente un pasto semplice per contadini e pastori, che mescolavano riso, verdure fresche, carne di coniglio, pollo o anatre, disponibili nella campagna valenciana, e la pescavano nelle vicinanze della laguna dell’Albufera. La paella prende il nome dalla padella in cui viene cucinata, che in spagnolo si chiama appunto “paella”, termine derivato dal latino “patella”, che significa semplicemente padella.

Un piatto dalle mille varianti

Con il passare dei secoli, la paella ha attraversato i confini regionali, arricchendosi di nuovi ingredienti e varianti. Sebbene la versione originale valenciana fosse priva di frutti di mare, la vicinanza di Valencia alla costa ha favorito l’emergere della “paella de marisco”, che include crostacei e molluschi. Oggi esistono circa 200 varianti di questo piatto, che possono essere personalizzate a seconda degli ingredienti reperibili o di stagione.

La paella nel mondo

La paella ha guadagnato fama internazionale, diventando non solo un simbolo della Spagna ma anche un piatto celebrato in molte culture. La sua capacità di unire le persone attorno a una padella comune, riflette la cultura del riso e dell’aggregazione sociale che caratterizza la tradizione valenciana. Questa tradizione culinaria si estende oltre la paella, abbracciando una varietà di ricette a base di riso che riflettono la ricchezza e la diversità della cucina spagnola.

La paella a Milano

A Milano, la paella rappresenta un ponte culturale che collega l’Italia alla Spagna, offrendo agli amanti della cucina internazionale l’opportunità di esplorare i sapori mediterranei. I ristoranti spagnoli in città, come il Volvere Milano, rendono omaggio a questa tradizione, presentando varietà autentiche e innovative del piatto. Per scoprire la loro interpretazione della paella e altre delizie culinarie, visita il loro menu.

La paella non è solo un piatto, ma un’esperienza culinaria che racconta storie di terre lontane, di culture che si incontrano e di tradizioni che continuano a vivere attraverso i sapori. Che sia per una celebrazione speciale o per un semplice pranzo domenicale, la paella rimane un simbolo di convivialità e di unione, proprio come vuole la tradizione valenciana.

Il Roscón de Reyes è un dolce che incarna la magia e lo spirito del Natale in Spagna. Questa tradizionale ciambella dolce è strettamente legata alla festa dell’Epifania, celebrata il 6 gennaio, giorno in cui si commemora l’arrivo dei Re Magi a Betlemme. La storia del Roscón affonda le sue radici nelle antiche celebrazioni romane delle Saturnali, quando si consumavano dolci rotondi con frutti canditi per simboleggiare il ritorno del sole e la fine dei giorni più corti.

La nascita di una tradizione

La trasformazione del dolce in un simbolo specifico dell’Epifania si è sviluppata nel Medioevo in Spagna. Con il tempo, il Roscón de Reyes ha acquisito significati e costumi aggiuntivi, diventando un simbolo dell’arrivo dei Re Magi. Ogni elemento del Roscón ha un significato: la sua forma circolare rappresenta l’amore eterno e la corona dei Re Magi, mentre i frutti canditi colorati simboleggiano i gioielli incrostati nelle loro corone.

Roscòn de Reyes. Un dolce amato dai bambini

Il Roscón de Reyes è particolarmente amato dai bambini, non solo per il suo sapore dolce e invitante, ma anche per la sorpresa nascosta all’interno. Tradizionalmente, all’interno del dolce si nasconde una piccola statuetta, spesso raffigurante uno dei Re Magi, e una fava secca. Chi trova la statuetta nel proprio pezzo è considerato “re” o “regina” della giornata, mentre chi trova il fagiolo dovrebbe idealmente pagare il Roscón.

Ingredienti e preparazione

La preparazione del Roscón de Reyes è un’arte che richiede tempo e dedizione. Gli ingredienti includono farina, zucchero, uova, burro, lievito, e aromi come l’acqua di fiori d’arancio, che danno al dolce il suo profumo caratteristico. La superficie del Roscón è decorata con strisce di frutta candita e zucchero, aggiungendo un tocco di dolcezza e colore.

Quando si gusta il roscón

In Spagna, il Roscón de Reyes è tradizionalmente consumato il 6 gennaio, giorno dell’Epifania. Tuttavia, la sua popolarità ha portato molte pasticcerie a iniziare a venderlo già dalle festività natalizie. È comune gustarlo durante le riunioni di famiglia, accompagnato da una tazza di cioccolata calda, creando un momento conviviale e festivo che riunisce grandi e piccini.

Il Roscón de Reyes non è solo un dolce, ma un simbolo di condivisione, allegria e tradizione, proprio le cose che contraddistinguono il menu nostro ristorante Volveré.

Immergiti nella storia e nella tradizione culinaria spagnola con il Jamon Iberico Pata Negra “100% bellota”, una prelibatezza rinomata a livello mondiale. Al ristorante Volveré di Milano celebriamo la qualità eccezionale di questo prosciutto, un simbolo del patrimonio gastronomico spagnolo, e lo serviamo sempre accompagnandolo con il nostro Pan Tomate.

Origini geografiche

Il Jamon Iberico Pata Negra “100% bellota” proviene dalle regioni del sud-ovest della Spagna, principalmente da Extremadura, Andalusia, Salamanca e Cordoba. Queste aree sono famose per le loro dehesas, pascoli unici dove i maiali iberici si alimentano liberamente.

Caratteristiche e particolarità

Il Jamon Iberico Pata Negra è noto per la sua qualità superiore, dovuta principalmente all’alimentazione esclusiva dei maiali con le ghiande (bellotas) e alla loro allevamento all’aperto. Questi fattori conferiscono al prosciutto un sapore ricco e complesso, con una texture morbida e un equilibrio perfetto di grasso.

Storie e tradizioni

La produzione del Jamon Iberico è intrisa di storia e tradizione. Si racconta che i maiali iberici siano stati allevati nella Penisola Iberica fin dai tempi dei Romani. Le tecniche di allevamento e stagionatura del prosciutto si sono perfezionate nei secoli, diventando un arte tramandata di generazione in generazione.

Ingredienti e processo di produzione

Il Jamon Iberico Pata Negra è prodotto solo con carne di maiale iberico e sale. Dopo la macellazione, le cosce vengono salate e poi lasciate stagionare per periodi che possono variare da 24 a 48 mesi. Questo lungo processo di maturazione è essenziale per sviluppare il sapore e l’aroma caratteristici del prosciutto.

Conclusione

Assaporare il Jamon Iberico Pata Negra “100% bellota” al ristorante Volveré a Milano è un’esperienza unica, che permette di gustare uno dei gioielli della cucina spagnola, accompagnato dal nostro ottimo pan tomate. Ti invitiamo a scoprire questa delizia!

Scopri il nostro Menu e prenota il tavolo da Volveré. Ti aspettiamo!

Esplora con noi la storia culinaria della Spagna attraverso uno dei piatti più amati e tradizionali: i Chipirones a la Andaluza. Questa prelibatezza, un gioiello della cucina andalusa, è da sempre presente nel menù del nostro ristorante, nel cuore di Milano, dove viene servita con una squisita salsa allioli.

Origini geografiche e storiche dei Chipirones a la Andaluza

I Chipirones a la Andaluza sono un classico piatto della cucina andalusa, regione situata nel sud della Spagna. Questa ricetta ha radici storiche profonde, nata dalla fusione delle tradizioni culinarie locali e dell’influenza culturale araba e mediterranea.

La ricetta è nata secoli fa, come espressione della cultura gastronomica del popolo andaluso. La semplicità degli ingredienti e il metodo di cottura riflettono la tradizione culinaria della regione, incentrata sulla valorizzazione del sapore puro e genuino dei prodotti locali.

Una ricetta frutta della tradizione popolare

Non esiste un singolo inventore di questa ricetta, ma piuttosto è il frutto di una tradizione popolare che si è evoluta nel tempo. Le storie che circondano i Chipirones a la Andaluza parlano di pescatori andalusi che preparavano questo piatto direttamente sulle loro barche, utilizzando calamari freschissimi pescati nelle acque locali.

Infatti, i Chipirones a la Andaluza sono preparati con calamari piccoli, preferibilmente freschi, che vengono puliti e fritti in olio d’oliva. Al ristorante Volveré, accompagniamo questo delizioso piatto con una salsa allioli fatta in casa, per un’esperienza autenticamente andalusa.

Conclusione

Vieni a scoprire il sapore autentico dei Chipirones a la Andaluza al ristorante Volveré a Milano, dove la tradizione culinaria andalusa e spagnola prende vita. La nostra salsa allioli fatta in casa aggiunge un tocco unico a questo piatto storico, rendendolo un’esperienza imperdibile per ogni amante della cucina spagnola.

Questo è uno dei tanti entrantes che trovi nel nostro menu, il modo perfetto per iniziare una vera cena spagnola a Milano.